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Esistono parti della casa che necessitano di una manutenzione maggiore rispetto alle altre. Bagno e cucina possono essere quelle capaci di calamitare l’attenzione anche in diversi momenti dell’anno. Soprattutto perché gli impianti e gli elettrodomestici presenti in queste due aree vengono utilizzati molto più frequentemente rispetto a quelli delle altre stanze.

Tuttavia, chi abbia la fortuna di avere un caminetto in casa, spesso in salotto, dovrà anche occuparsi di questo, e delle relativa Pulizia della Canna Fumaria.

Intervenire su di essa non richiede necessariamente la presenza di un tecnico o di un esperto, ma sarà comunque fondamentale sapere come muoversi e anche usare una particolare prudenza nel compiere le diverse operazioni di manutenzione. Come tutto ciò che riscalda, sarebbe bene programmare la Pulizia della canna fumaria durante la stagione più bella, in modo da non interferire con l’utilizzo del caminetto.

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Pulizia della Canna Fumaria, quando è necessaria?

Ci si potrà accorgere facilmente della necessità di pulire la canna fumaria del proprio caminetto. Infatti, un camino con la canna fumaria ostruita funzionerà male, potrà avere scarso tiraggio, potrà far entrare fumo all’interno della stanza. Infine potrà anche determinare il ritorno indietro della fuliggine che dovrebbe, invece, fuoriuscire dall’alto.

Per questi motivi sarebbe sempre necessaria la Pulizia Della Canna Fumaria periodica, e soprattutto quando questa presenti i segni di ostruzione appena descritti.

Pulizia della canna fumaria passo per passo

Per eseguire la Pulizia della canna fumaria si potrà partire dall’alto o dal basso. Dopo aver scelto la spazzola più adeguata, a seconda del materiale della parte interna della propria canna fumaria, si potrà procedere con una delle due modalità.

Per la Pulizia della Canna Fumaria dall’alto si inserirà la spazzola legando dei pesi alla stessa, oltre ad una corda che dovrà essere legata alle due estremità della spazzola stessa.

Basteranno alcuni chili di peso per tenere adeguatamente giù la spazzola, in modo che questa possa scorrere. Ci si potrà far aiutare da un’altra persona che sia presente nella parte bassa della canna fumaria e che possa tirare la corda per spostare la spazzola, in modo da agevolare la pulizia. Nel caso in cui, invece, si voglia effettuare la Pulizia della Canna Fumaria dal basso si dovrà agganciare la spazzola che sia stata scelta ad un’asta che consenta sia la regolazione della lunghezza sia della forma e dell’orientamento, in modo da potersi adattare all’andamento della canna fumaria e ad eventuali curve della stessa.

Il metodo dall’alto risulta essere il migliore, anche se potrebbe essere più pericoloso qualora il comignolo sia presente sul tetto.

Infatti, per evitare cadute sarà necessario assicurarsi e anche utilizzare delle calzature che non facciano scivolare. Tuttavia, la Pulizia della canna fumaria effettuata dal basso può comportare l’inconveniente della fuliggine, che potrà rientrare nella parte inferiore del caminetto sporcandolo e arrivando anche nella stanza. Entrambi i metodi di Pulizia della canna fumaria, quindi, sono validi ma per ognuno di essi esistono pro e contro che andranno sempre attentamente valutati prima di mettersi all’opera.