Un’intesa che ha come obiettivo andare a rendere operativa la Valorizzazione Immobiliare in Piemonte, per strutture di diverso tipo, da quelle sanitarie a quelle pubbliche in generale. L’accordo in oggetto è stato sottoscritto dalla Regione Piemonte, di concerto con l’Agenzia del Demanio e vuole proprio andare ad agire su alcune aree che necessitino di interventi di ristrutturazione e di riqualificazione, spesso lasciate in sospeso anche per anni per la mancanza di fondi e di progetti interessanti. L’Intesa per la Valorizzazione Immobiliare in Piemonte porterà, come prima cosa, alla costituzione di un particolare tavolo tecnico: questo avrà l’obiettivo di poter analizzare il patrimonio immobiliare presente sul territorio, così da poter individuare che cosa, e come, recuperare.

In concreto, quindi, si inizierà a fare un “inventario” di ciò che veda la necessità di un recupero immobiliare, per capire come procedere nei passi successivi. Questo consentirà, quindi, di elaborare dei piani concreti che potranno essere oggetto di manifestazioni di interesse da parte delle aziende edili e delle altre realtà del territorio.

Valorizzazione Immobiliare in Piemonte, coinvolto anche l’Ospedale di Biella

Grazie all’Intesa per la Valorizzazione Immobiliare in Piemonte sarà finalmente possibile intervenire in un’area che da tempo è stata oggetto di progetti: l’ex Ospedale di Biella. Sembra che la Società Sviluppo Genova SpA abbia manifestato il proprio interesse nell’intervenire al fine di riqualificare la struttura e che queste indicazioni siano state già recepite dalla Direzione Generale dell’Asl e dall’Unione Industriale locale.

Esistono molte altre strutture sanitarie coinvolte nella possibile riqualificazione, ed è proprio questo uno degli obiettivi dell’Intesa per la Valorizzazione Immobiliare in Piemonte, che vuole riportare alla popolazione non solo edifici che da decenni hanno ospitato servizi al pubblico, ma anche strutture che siano in grado di rispondere alle esigenze della popolazione in modo ottimale e senza più le problematiche che ne abbiano portato la chiusura o la parziale dismissione negli anni scorsi.