Quando si parla di arredare casa generalmente si pensa ai mobili, ma c’è un importante passo precedente nella scelta dello stile da imprimere alla nostra abitazione, ovvero il colore dei suoi interni.

Dipingere le pareti non significa semplicemente colorare i muri, infatti arredare con i colori il nostro spazio abitativo per renderlo bello e confortevole è una vera e propria arte.
Nella scelta dei colori d’arredamento è naturale lasciarsi guidare dal proprio gusto, perchè la casa è sempre il riflesso della nostra personalità.

Tuttavia occorre sempre tenere presente che le nostre preferenze si devono armonizzare con le funzionalità degli ambienti e la loro struttura. Infatti, arredare casa con i colori, è un’arte che permette di esaltare o minimizzare certe caratteristiche della nostra abitazione, ad esempio tetti molto alti o bassi.

Ciò è possibile attraverso l’uso e il sapiente accostamento di diverse tonalità: decise o pastello, lucide oppure opache, optando per le tinte uniche o con inserimenti in contrasto, tanto per fare degli esempi.

Tutto dipende dall’impronta che si vuole dare alla casa, o che vogliamo dare di noi: tradizionalisti, sofisticati, minimalisti, etc.
Una consuetudine ormai datata ha imposto per lungo tempo l’uso di alcune colorazioni standard: chiare per la zona giorno con punte di arancio e di giallo per la cucina, e tinte pastello per la zona notte e il bagno, considerando la moda degli anni Sessanta con le sue figure geometriche multicolori un eccentrico intermezzo.

Oggi, però, anche in questo campo molti tabù sono stati abbattuti e non esistono più veri pregiudizi verso nessun colore. Basti pensare all’impiego del viola in tutte le sue sfumature o al ritorno del verde oliva tanto in voga fino agli inizi degli anni Settanta.

Per le tendenze di quest’anno i progettisti d’interni sono concordi nell’esaltare il blu in tutte le sue tonalità: da quello chiaro e deciso, il cosiddetto greek blue, all’azzurro e al turchese.

Ma al di là dei consigli degli esperti, la decisione è sempre personale, infatti la scelta delle tinte non è un affare secondario nell’arredamento della casa, perché il suo colore è la prima cosa che ci accoglie rientrando e può farci stare meglio o deprimerci. Allora, basta con schemi di colori rigidi che distinguono nettamente tra zona giorno e zona notte.

Unendo gusto e creatività, le nuove gamme di colori per interni ci permettono di realizzare gli accostamenti cromatici più fantasiosi, sia nelle versioni più classiche che in quelle più audaci.
Secondo l’antica filosofia cinese, i colori possono influire sul nostro umore, quindi arredare la propria casa con i colori significa beneficiare della bellezza e dell’armonia del loro potere rigenerante.

Come utilizzare i colori e la cromoterapia

In particolare, in tantissime filosofie si può notare come i colori abbiano un’ascendente  importante sull’umore e sulle emozioni di chi abiti in un determinato luogo.

Si suggeriscono spesso i colori più adatti per rendere maggiormente accogliente un ambiente anche in riferimento alle vibrazioni che quei colori potranno emettere. In generale, infatti, ogni colore potrà influenzare la mente e il comportamento di chi sia ospitato in una stanza.

I colori caldi saranno adatti ad un tipo di ambiente, mentre quelli freddi ad altri: questi sono i principi generali della cromoterapia, che è il tipo di intervento che vede l’uso del colore allo scopo di migliorare un problema, di rendere più tranquille, oppure più energiche, le persone che si trovino in un determinato appartamento.

Le tinte più calde, ma anche più chiare, come il giallo e l’arancione, saranno ottime nelle aree destinate ai pasti, come la cucina e la sala da pranzo, in quanto consentiranno di stimolare correttamente l’appetito e anche di aiutare la conversazione.

Allo stesso modo, il giallo è un ottimo colore anche per coloro che vogliano concentrarsi al massimo: questo colore, quindi, sarà adatto alle stanze dei ragazzi, oppure allo studio nel quale vi occuperete di sbrigare il vostro lavoro nel momento in cui sarete a casa.

Il rosso, invece, è un colore piuttosto aggressivo, che potrà essere utilizzato per piccole porzioni della casa, come alcuni pezzi di arredamento. Un esempio è costituito dai mobili orientali che spesso vedono la presenza del rosso. Li si potrà usare in salotto, allo scopo di mantenere attiva l’attenzione, ma senza andare a rendere monocromatico tutto l’ambiente.

Il toni freddi, come quelli dell’azzurro e del blu, saranno ottimi sicuramente per il bagno, in quanto regaleranno una sensazione di essenzialità e pulizia. Inoltre, potranno essere usati anche per la camera da letto, poiché vi consentiranno di conciliare il sonno e di ridurre l’attività mentale, favorendo il rilassamento.

Potrete dipingere di blu o azzurro il soffitto della stanza, oppure potrete decidere di utilizzare la tappezzeria di questo colore per rendere più intima la vostra stanza da letto e aiutarvi a trascorrere notti serene.

Il verde è un ottimo colore per le stanze dei ragazzi, in quanto favorisce la calma, la chiarezza mentale ed evita l’agitazione. È il colore della natura per eccellenza e negli ultimi anni ha conquistato sempre di più anche i designer che, ad esempio, hanno proposto lo stile Jungle per realizzare intere stanze, come salotti molto particolari oppure sale da pranzo originali.

Nel caso in cui abbiate la possibilità di allestire una parte della vostra casa dedicandola alle attività come la meditazione, lo yoga, i massaggi e il rilassamento, il consiglio è quello di optare per tinte come il lilla, molto legato alla spiritualità, ma anche il semplice bianco, molto apprezzato in Giappone per la sua essenzialità.

Infine, oltre alle tinte, ai mobili e ai complementi d’arredo, potrete usare i colori anche sotto forma di luci, soprattutto optando per i LED: economici e a basso consumo, questi vi potranno aiutare a creare la giusta atmosfera in ogni tipo di ambiente.