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Pareti in finta pietra: cosa sono

Fin dall’antichità, nel settore delle costruzioni edili, la pietra è sempre stata uno dei materiali più utilizzati. Nel momento in cui si decide di ristrutturare casa può essere piacevole ricreare un aspetto rustico delle pareti in pietra in uno o più ambienti, ma si tratta di lavori piuttosto lunghi che richiedono manodopera con particolare esperienza nella posa delle pareti in pietra per interni. Inoltre, realizzare una parete in pietra naturale è spesso costoso e complicato. I prezzi sono alti perché il materiale va montato con grande maestria e la materia prima costa.

L’alternativa è quella di creare delle pareti in finta pietra ricreando in modo assolutamente veritiero, murature tanto antiche quanto preziose, in grado di donare calore e personalità anche alla più anonima delle stanze. Queste pareti si adattano perfettamente sia agli ambienti interni che a quelli esterni: soggiorni e salotti, cucine, stanze da letto, tavernette, camini, bagni e per rivestimenti di facciate esterne. L’intento è quello di dar vita ad un ambiente caldo e davvero tanto accogliente.

 

Pareti in finta pietra: composizione

I pannelli in finta pietra sono costituiti da frammenti di pietra naturale (90% circa) che vengono amalgamati con leganti speciali come argilla, cemento e ossidi di ferro (10%) per dar vita a blocchetti singoli o assemblati a forma di pannello dove vengono riprodotti per diversi canoni di posa. Presentano delle caratteristiche tecniche sorprendenti: sono impermeabili, ignifughe, antigelivi, sottili, facilmente lavorabili e colorate con tutta la gamma naturale.

Posa in opera di una parete divisoria in finta pietra

Le pareti divisorie sono l’idea perfetta per creare muri interni di minore spessore grazie a cui è possibile usufruire di diversi spazi domestici dove prima era presente soltanto uno. Per realizzare una parete divisoria in finta pietra il lavoro da fare è simile a quello di una piastrella tura ma con i dovuti accorgimenti. La posa in opera è abbastanza semplice e può essere realizzata anche in modalità fai da te. Tuttavia è preferibile chiedere aiuto ad esperti nel settore, soprattutto per mascherare bene le giunzioni tra un pannello e l’altro.

La prima operazione da compiere è ridurre i pannelli preformati nelle dimensioni desiderate e pertanto si utilizzerà una matita e una staggia o barra di legno duro per segnare le linee del taglio. L’incisione dovrà essere compiuta con l’ausilio di una sega circolare, di una smerigliatrice oppure di un semplice seghetto. Per evitare di incorrere in spiacevoli incidenti, si consiglia sempre di indossare guanti e occhiali protettivi.  Successivamente bisogna spalmare la colla per piastrelle sulla superficie da rivestire, usando un frattazzo dentato in modo da rendere migliore l’aderenza delle lastre al muro.

Adesso è possibile eseguire la posa degli elementi in finta pietra mediante viti e tasselli, affiancando l’uno all’altro e incastrandoli così da generare giunti dallo spessore largo o stretto secondo i casi e le tipologie di pannelli.  I fori dei tasselli e le fughe generate devono essere mascherate con dello stucco, una crema densa e senza grumi amalgamata con dell’acqua e applicata con una spatola. Come ultima fase viene eseguita la rifinitura dei dettagli e l’applicazione di una soluzione colorante in ossido da distribuire dove occorre attraverso un semplice pennello umido.