Sommario

Ti sei mai chiesto quali sono i colori primari? Stai cercando informazioni su come fare i colori e come sono composti? Prova a leggere questa guida per approfondire le tue conoscenze!

Le idropitture esistenti in commercio sono prevalentemente bianche anche se ci sono preparati colorati già pronti.

Per ottenere il colore desiderato si può optare per la scelta di idropitture bianche e l’acquisto di tinte base disponibili in diversi colori ed utilizzando le tabelle che sono presenti non solo nei negozi, ma anche semplicemente su internet.

Si possono trovare le tinte base in formato flaconcino. Basta aggiungere poche gocce all’idropittura bianca e il gioco è fatto. La quantità di tinta base da aggiungere dipenderà dall’intensità di colore da realizzare e che si vorrà ottenere.

Colori primari e colori secondari dell’idropittura

La ruota dei colori è un utile strumento per conoscere la differenza tra colori primari, secondari e terziari. I colori primari sono il rosso, il blu ed il giallo. Dalla combinazione di due colori primari si ottengono i colori secondari.

L’arancione si ottiene dalla combinazione tra rosso e giallo. Il verde si ottiene mescolando il giallo ed il blu.

Il viola si ottiene combinando il blu ed il rosso. La combinazione tra colori primari e secondari ha la funzione di dare vita ad altri colori in tutte le possibili sfumature.

La scelta dei colori da utilizzare per la pittura delle pareti di casa non deve essere casuale.

Alcuni colori rilassano e danno una sensazione di benessere. Altri colori donano una sferzata di energia e aiutano a reagire.

tabella riepilogativa colori primari, secondari,terziari

tabella riepilogativa colori primari, secondari,terziari

La psicologia del colore è una materia nota agli esperti del settore ed un imbianchino professionista dovrebbe consigliare il colore adeguato alle richieste della clientela.

Il professionista conosce la percezione del colore. E’ intesa come una frequenza personalizzata secondo la quale si individua la luce e la lunghezza d’onda.

I colori appaiono diversi in base alle sorgenti luminose a cui sono sottoposte. Inoltre, i colori che circondano un particolare colore, lo esaltano o lo schiariscono alla percezione oculare.

Le idropitture colorate disponibili in commercio sono tante. Si trovano idropitture di color salmone, avorio, giallo, verde, celeste e grigio in diverse tonalità.

I pigmenti di colore utilizzati sono ad elevato grado di purezza e assicurano la massima resa. La percezione del colore viene intesa come la capacità di ottenere dalle differenti tonalità la risposta al modo di abitare la casa. Le idee sono numerose e pronte a soddisfare ogni tipo di richiesta.

La scelta del colore è una questione di spazio

Il colore scelto deve essere in sintonia con i gusti della clientela e con lo spazio a disposizione. La scelta dei colori si restringe in base alla disponibilità di grandi o piccoli spazi.

Il colore deve avere un effetto specchio nei piccoli ambienti.

L’obiettivo è quello di creare luminosità e dare la percezione di un’amplificazione dello spazio a disposizione.

I colori scuri non devono essere utilizzati in stanze di ridotte dimensioni tranne nei casi in cui si vuole raggiungere un particolare obiettivo. Ad esempio, per dare l’idea che il soffitto sia più basso, si dipinge con colori scuri.

L’effetto contrario si ottiene con un soffitto bianco o chiaro. In presenza di un corridoio molto lungo, l’uso di colori caldi può aiutare a renderlo visibilmente più corto. Gli elementi d’arredo sembreranno più vicini e lo spazio risulta ridotto.

Colori primari e colori secondari, dove utilizzarli

Oltre a poter scegliere i colori primari e i colori secondari sulla base delle necessità di spazio e di quelle più limitatamente visive, sarà possibile anche orientare la propria scelta prendendo in considerazione l’effetto che i colori possono avere sull’umore e sulle diverse attività che si svolgono all’interno della stanza.

Colori primari e colori secondari in camera da letto

Per la camera da letto si potranno usare sia colori primari sia secondari. Il colore primario per eccellenza, nelle sue diverse declinazioni, dedicato alla stanza in cui si riposi sarà il blu, un colore che predispone all’interiorità e alla tranquillità.

Sceglierete le pareti blu, o anche una sola, nel caso in cui vi piaccia creare un’atmosfera raccolta e che possa accordarsi anche con l’arredamento.

Invece, un colore secondario molto adatto ad una camera da letto sarà il viola, anche in questo caso potendo variare di intensità tra quello più scuro sino a quello più tenue.

Il viola è un colore secondario che predispone alla meditazione e che aiuta ad avere sonni tranquilli: per questo sarà ottimo tinteggiare di viola sia la parete sopra il letto sia quella di fronte.

ruota colori

ruota colori

Colori primari e colori secondari per la cucina

La cucina è il luogo nel quale si consumano e si preparano i pasti, ed è spesso anche il posto in cui tutta la famiglia si riunisce.

Per questo saranno molto adatti colori come il giallo, un colore primario che consente di rendere l’atmosfera gioiosa e frizzante e anche di predisporre bene l’organismo al pasto, rafforzando un appetito equilibrato.

Come colore secondario, in cucina e sala da pranzo sarà adatto sicuramente l’arancione, che spesso si trova proprio in queste stanze come elemento predominante.

Entrambi questi colori caldi si sposano bene con l’arredamento in legno, tipico delle cucine più tradizionali, e anche con quello più moderno che non veda un colore troppo in contrasto ma che possa appartenere alla medesima scala cromatica.

Colori primari e secondari in ufficio

Nel caso in cui abbiate un vostro ufficio, oppure uno studio da tinteggiare a casa, potrete orientare anche in questo caso la scelta tra colori primari e colori secondari.

Il giallo sarà molto adatte alle stanze dedicate alla creatività, come la sala riunioni e tutte le aree nelle quali sia necessario un ottimo scambio di idee.

Il verde più tenue, come il verde salvia, sarà invece un colore secondario davvero adatto per tutto l’ufficio, in quanto distende i nervi e consente di evitare l’agitazione.

Colori primari e colori secondari in bagno

Il bagno ha abbandonato da tempo il suo ruolo di stanza dedicata solo alle attività di mera pulizia, ed è diventato anche un’area da arredare e da rendere speciale.

Il colore primario più adatto per il bagno è sicuramente il blu, in tutte le sue diverse declinazioni, da quelle più profonde, tipiche della Grecia, sino a quelle più chiare.

Come colore secondario per il bagno, invece, si può proporre sicuramente il verde, in questo caso cercando di non “calcare troppo la mano” ma optando per un tipo di verde che richiami gli specchi d’acqua e che non renda tutto eccessivamente cupo, come può accadere per i verdi più legati al bosco.

Colori primari e secondari: conclusioni

I colori influenzano l’umore determinando i comportamenti degli individui. La sintonia tra colori, individuo e ambiente rappresenta la combinazione perfetta della filosofia dell’abitare.

Per questo motivo vi sono vere e proprie discipline che studiano la correlazione tra colori e ambiente e anche tra le diverse tinte e l’umore che possono provocare.

Feng Shui

Il Feng Shui, che oltre a prevedere la necessità di utilizzare colori primari e colori secondari specifici nelle diverse aree della casa, richiede anche che l’arredamento si adatti alla funzione che la stanza dovrà avere in concreto.

Per comprendere qualcosa in merito a questa disciplina si potrà acquistare qualche libro, iniziando a rendere, quindi, la propria casa ancora più armoniosa.

La Cromoterapia

Anche la cromoterapia si basa sull’effetto che i colori primari e i colori secondari possono avere sull’ambiente e, soprattutto, sull’essere umano. Infatti, le vibrazioni che vengono emesse da un verde saranno molto diverse rispetto a quelle che provengono dal rosso.

Il primo sarà in grado di calmare e distendere, mentre il rosso sarà adatto a chi voglia acquisire maggiore forza e anche un po’ di aggressività.

Lo Yoga

Infine, anche lo yoga studia la correlazione tra colori primari, colori secondari ed esseri viventi. Questo grazie alla presenza dei chakra, i centri energetici.

Ogni chakra avrà un proprio colore predominante, dal rosso sino al bianco, e utilizzando la tinta corrispondente ad un determinato chakra lo si potrà armonizzare, rafforzare oppure mitigare, a seconda delle specifiche necessità.

tabella composizione colori

tabella composizione colori